Neffa:
Isola Posse
All Stars
mette fuoco
ancora una volta alla miccia!
Che piaccia o
non piaccia,
questo è il
gioco che mi salva la faccia:
ascoltami
sono in stato di continua minaccia!
Sento sempre
meno voci attorno,
quindi cerco
di inventarmi giorno per giorno
una parola
per salvarmi
e provare a
lasciare una traccia di me...
Senti bene
cosa dico.
Apri quelle
orecchie tipo,
dico vedi:
è un gioco
che chiamo più ci provi e più ci credi
e se non
provi guarda forse è meglio che ti siedi;
se cedi e non
ti spieghi perché resto in piedi:
sotto
tensione trovo i giusti rimedi.
Alla noia che
c’è tutto intorno a me:
giù nelle
strade c’è chi aspetta
solo che la
pioggia cade.
So cosa fare
cerco linfa vitale
nello scambio
di idee.
Passaparola
per comunicare!
Con
queste immagini che cominciano ad affluire alla coscienza, libere dai gioghi
della propaganda politica vediamo nascere il seme di quello che poi sarà il
RIU. Sento sempre meno voci attorno è
la fine della propaganda politica che detta l’agenda del rapper quindi cerco di inventarmi giorno per giorno
una parola per salvarmi. La fine della
grande narrazione politica è anche una
parola intimistica come una preghiera. Vedremo oltre, quale (non) forma prenda
questa parola di Neffa.
Certamente
aiutati da un contesto che favoriva lo scambio, il fenomeno delle posse esplose
nei circuiti alternativi: Onda Rossa Posse poi Assalti Frontali e AK 47 (largamente
supportati dal magazine italiano Rumore,)
Isola Posse All Star poi Sangue Misto, giravano l’Italia infiammando platee di
adolescenti, innestandosi inizialmente sulla scena punk hardcore, musica nata e suonata da sempre nei centri
sociali. Scena punk hardcore dalla quale proveniva Neffa, ex batterista dei
Negazione.[1]
Deemo:
Non dedico
tempo a chi non ha rispetto
ed è falso e
vile… e non ha stile.
Ed
è esattamente da questo punto in poi che il rap italiano trova una sua strada,
mettendo al centro del problema la questione stilistica.
[1] E’ però giusto ricordare
che Neffa non fa parte del nucleo
storico della band formato da Zazzo, Tax e Mathieu fin dal 1985. Ha partecipato
come batterista, uno dei tanti, nel 1990. Dunque è improprio artisticamente
collegare Neffa ai Negazione. [N.d.A.]